“Numeri dei morti Covid drammatici ma casi in discesa e picco vicino”, lo dice l’Ordine dei Medici
Numeri dei morti "drammatici" ma contagi in leggera discesa, il che significa che ci stiamo avvicinando al famoso picco. È questa la fotografia dell'attuale situazione Covid in Italia scattata da Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, (Fnomceo). All'AdnKronos Salute l'esperto, che nei giorni scorsi aveva fatto una serie di appelli alle istituzioni affinché valutassero l'introduzione di misure più restrittive per evitare che la pressione sugli ospedali diventasse insostenibile, ha spiegato che ieri, nonostante gli oltre 400 morti, "bisogna anche registrare l'aumento del numero dei guariti che si avvicina sempre più al numero dei contagiati. E questo vuol dire che ci sono segnali incoraggianti di un avvio verso una fase discendente".
Nell'ultima settimana, in generale, ha sottolineato Anelli, "i dati, come tendenza, sono in discesa, e andiamo verso il superamento del picco. Se poi la pandemia scomparirà è difficile dirlo. Anche perché stiamo vivendo una fase in cui prevale la diffusione è della variante Omicron. E non sappiamo ancora se gli anticorpi di Omicron proteggano anche da Delta, che ha creato molti morti e molti problemi. Dobbiamo, inoltre, tenere conto dell'allarme lanciato dall'Organizzazione mondiale della Sanità sul rischio dell'arrivo di altre varianti aggressive. Rimaniamo cauti. Una gestione flessibile della pandemia, con chiusure mirate dove dovessero esserci nuove riacutizzazioni, l'appello al senso di responsabilità del cittadino credo siano ancora indispensabili. Serve un atteggiamento di grande saggezza e prudenza".