Nubifragio Verona, il sindaco: “Mai vista furia del genere, come la tempesta Vaia”
Verona è stata colpita nel pomeriggio di domenica da un violento nubifragio che ha provocato pesanti disagi. Il maltempo ha colpito in generale gran parte del Veneto, anche le province di Vicenza e Padova, ma è soprattutto la città dell’Arena ad aver subito molti danni. "Su Verona in dieci minuti si è abbattuto qualcosa come l'equivalente della tempesta Vaia. Mai vista una furia del genere”, ha commentato il sindaco Federico Sboarina. "Vento, acqua e grandine di proporzioni straordinarie hanno ridotto la città come un campo di battaglia”, ha aggiunto Sboarina che ha parlato di tantissimi danni pubblici e privati e ha detto di aver chiesto subito supporto al presidente Zaia. “Domani penseremo alla conta dei danni. Adesso tutte le squadre sono fuori per la viabilità e il ripristino della città”, ha scritto ancora il sindaco di Verona su Facebook postando anche alcune foto della devastazione.
Verona, strade come fiume e centinaia di alberi abbattuti
Le strade di Verona si sono trasformate in fiumi di grandine e oltre 500 alberi sono stati abbattuti dal vento. La Polizia locale, i Vigili del fuoco hanno tutte le squadre al lavoro per fronteggiare l’emergenza. Fortunatamente non si registrano feriti.
Maltempo colpisce province di Verona, Vicenza e Padova
Oltre 220 le chiamate di soccorso ai vigili del fuoco di Verona, Vicenza e Padova per il forte nubifragio che nel tardo pomeriggio ha colpito le tre province. La provincia di Verona è la zona più colpita per la caduta di alberi e allagamenti, tanto che sono state inviate anche squadre delle colonne mobili dei comandi di Venezia e Rovigo. Nella provincia di Vicenza gli interventi dei vigili del fuoco dovuti al forte vento e pioggia per la caduta di rami, alberi e allagamenti. In quella di Padova i Vigili del fuoco segnalano danni da vento forte e pioggia a Pernumia, Villafranca Padovana, San Pietro in Gu, Carmignano del Brenta, Fontaniva, Monselice, San Giorgio delle Pertiche, Limena, Gazzo, Saletto Euganeo.