Nubifragio a Catania, bomba d’acqua sull’intera provincia: allagamenti e persone bloccate in auto
Un forte temporale si è abbattuto da questa mattina, lunedì 14 settembre, su Catania e su altri paesi etnei, dove, a causa della pioggia battente, accompagnata anche da fulmini e forti raffiche di vento, si sono verificati numerosi allagamenti e alcuni cittadini sono rimasti bloccati nelle loro auto in panne mentre erano per strada, diventate dei veri e propri fiumi di fango e acqua. Tantissime le segnalazioni che sono arrivate nelle ultime ore ai vigili del fuoco, al momento sono circa 30 le richieste di intervento in attesa di essere espletate, e le foto e video che gli utenti stanno condividendo sui social network e che ben testimoniano quanto sta succedendo. La situazione è critica anche e soprattutto nella zona industriale nei pressi del villaggio Santa Maria Goretti, che da anni è soggetto ad allagamenti nonostante i numerosi interventi effettuati presso il torrente Forcile, e nell'area tra Misterbianco e Piano Tavola. Tanti i disagi anche ai viaggiatori, con l'aeroporto della città siciliana costretto ad avvertire via Facebook chi è in partenza che i voli in programma oggi potrebbero subire ritardi a causa della bomba d'acqua che si sta abbattendo sulla città.
Ma il maltempo sta mettendo in ginocchio anche altre zone della Sicilia. A Ragusa, e in tutta la provincia, nella tarda mattinata di oggi si è abbattuto un violento temporale, che ha trasformato le strade cittadine in veri e proprio fiumi in piena, con forti raffiche di vento. Stessa situazione a Ispica e nel territorio di Noto, nel Siracusano, dove si è abbattuto un violento temporale. Sott’acqua è finita ieri anche Rosolini, mentre ieri sera un forte temporale ha colpito Alcamo, causando numerosi danni. Tuttavia, la situazione meteorologica dovrebbe cominciare a migliorare lentamente nel corso del pomeriggio.