Noventa, il clamoroso dietrofront di Freddy Sorgato: “Isabella? Non è morta, è scappata”
"Isabella Noventa? Non è stata uccisa, è scappata". Dopo aver tenuto fede alla stessa versione per quasi tre anni e due gradi di giudizio, a un passo dalla sentenza definitiva, Freddy Sorgato cambia clamorosamente posizione nel caso e lo fa attraverso una lettera al Gazzettino. Come riporta il giornale veneto, Isabella, l'ex fidanzata che aveva ammesso di aver ucciso, seppur, secondo la sua versione, accidentalmente, in un gioco erotico, non sarebbe stata uccisa, anzi. La segretaria di Albignasego scomparsa la notte del 16 gennaio da Noventa Padovana, secondo quando Sorgato scrive al giornale, non sarebbe neanche morta, ma sarebbe semplicemente scappata.
Freddy resta in cella
Nonostante questa clamorosa dichiarazione, lo scenario per Freddy Sorgato non cambia. Il ballerino, condannato in primo e in secondo grado per omicidio e occultamento di cadavere, resta in cella, nel penitenziario Due Palazzi di Padova. Reclusa resta anche la sorella Debora Sorgato, che secondo i giudici avrebbe concorso con Freddy nell'omicidio di Isabella, che avrebbero premeditato insieme. Quanto alle sorti di Manuela Cacco, la tabaccaia ex amante di Sorgato, la sua posizione si è allegerita con una condanna a 16 anni per complicità nell'omicidio.
Un delitto premeditato
Secondo la ricostruzione processuale il delitto sarebbe stato premeditato e organizzato nei minimi particolari. L'ignara Isabella era stata attirata con una scusa, da Freddy, nella casa di lui, dove poi sarebbe stata colpita con una mazzetta e soffocata. Nonostante le massicce ricerche effettuate nei territori limitrofi alla zona dell'omicidio e le ricerche nelle acque del fiume, che videro anche la tragica morte di un sommozzatore, il corpo della vittima non è mai stato ritrovato.
La messa in scena della donna con il giubbotto bianco
L'ipotesi della fuga di Isabella, in realtà, sembrava ventilata già dal piano omicida che secondo la ricostruzione processuale avrebbero ordito i fratelli Sorgato. La notte dell'omicidio, infatti, Manuela Cacco si fece riprendere dalle telecamere di sorveglianza con un soprabito bianco e una borsa simile a quelli di Isabella, proprio a piazza dei Signori, a Padova, dove Freddy diceva di averla accompagnata in auto, prima di salutarla.
I parenti: "Lasciateci seppellire Isabella"
Un attento esame delle immagini ha poi permesso di accertare che quella ripresa dalle telecamere non era Isabella, ma Manuela Cacco. A tre anni dai fatti il fratello, la madre e l'ex marito della vittima, continuano a chiedere che venga loro fatto ritrovare il corpo della povera Isabella.