video suggerito
video suggerito

Noventa di Piave, cento coppie di scambisti per tre notti in un hotel

Nel piccolo paesino sono arrivate per tre giorni cento coppie di scambisti selezionati da un’associazione internazionale. La popolazione locale chiaramente si è divisa tra incuriositi e infastiditi dall’evento.
A cura di Antonio Palma
19 CONDIVISIONI
Immagine

La notizia è di quelle che non passano inosservate soprattutto in una cittadina con meno di 7000 abitanti, a Noventa di Piave in provincia di Venezia per tre notti è stato affittato l’hotel Base per ospitare un raduno internazionale di scambisti. I presenti, cento coppie, hanno così potuto trascorrere un weekend di sesso libero completamente al riparo da sguardi indiscreti. Le coppie sono state selezionate dall’associazione “Wonderful Life” attraverso canali specializzati, ed utilizzando in particolare internet. L’albergo della piccola cittadina veneziana è stato quindi blindato dal giovedì sera fino alla domenica, vietato entrare a chiunque non indossasse il simbolo di riconoscimento, un braccialetto di color fucsia. Chiunque ha provato a curiosare infatti si è trovato di fronte delle guardie del corpo che bloccavano l’ingresso ai curiosi, vietando di scattare qualsiasi foto.

L’associazione veneziana albergatori difende la scelta dell’hotel – L’organizzazione per non incappare in qualche fuga di notizia ha pensato a selezionare lei stessa anche il personale per garantire agli ospiti la massima riservatezza. Le cento coppie prescelte provenivano oltre che dall’Italia anche da Germania, Austria, e Dubai e hanno pagato 200 euro a notte. I pochi testimoni dell’arrivo dei prescelti  raccontano di macchine lussuose e di donne molto belle che avevano un’età compresa tra i 30 e i 50 anni. Chiaramente non tutti gli abitanti di Noventa si sono mostrati felici dell’iniziativa, e molti hanno accusato l’albergatore di aver accettato una cosa poco morale. In suo soccorso però è arrivata l’Associazione veneziana albergatori che ha chiuso la questione con poche e chiare parole: “Noi albergatori vendiamo servizi, siamo a disposizione dell’ospite che, se non trasgredisce alcuna legge, deve essere accolto a braccia aperte nelle nostre strutture”.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views