Novara, recuperato il cadavere di una donna nelle acque del canale Quintino Sella
È giallo nella periferia Nord di Novara, dove nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 15 luglio, è stato ripescato dal canale Quintino Sella il cadavere di una donna: il corpo è stato trovato all'altezza della griglia di alimentazione di una centrale elettrica, più precisamente nelle vicinanze di Corso Milano. Il canale, sebbene si tratti più propriamente di un diramatore, corrisponde al principale braccio del Canale Cavour che da sempre irriga un comprensorio piuttosto esteso nelle province di Novara a Pavia e che, proprio in queste ultime settimane di emergenza climatica e di siccità è oggetto di disquisizioni tra le varie aree interessate.
Dopo un'allerta arrivata alla centrale di polizia, attorno alle 14:30 sono partire le prime ricerche, in prima istanza indirizzate nella zona dello scolmatore di Olengo. Sul posto, dopo alcune ore, attorno alle 17:30, sono giunti i vigili del fuoco del comando provinciale che si sono occupati del rinvenimento, mentre è stato affidato ai Carabinieri il compito di identificare la donna. Stando ai primi accertamenti, avviati subito dopo il ritrovamento del cadavere, si tratta di una donna di 44 anni di origini marocchine, già da tempo residente nella città di Novara. Non è ancora chiaro come si sia verificato il decesso e ulteriori indagini dovranno specificare l'ora della morte nonché le circostanze in cui è avventura. Bisognerà comprendere, quindi, se si sia trattato di un incidente, un malore improvviso, o altrimenti di un omicidio, sebbene sia stata valutata anche l'ipotesi – ad una prima ricostruzione – che si sia trattato di un gesto estremo della donna che stava attraversando un momento particolarmente difficile.