Novara. Uccide l’amico davanti al pub, poi confessa su Facebook: “L’ho fatto per amore”
Tragedia nella notte nel Novarese. Un giovane di 23 anni, Yoan Leonardi, stato ucciso a coltellate fuori da un locale di Borgo Ticino. Il fatto è avvenuto nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 fuori dalla discoteca Aeroplano, in località Campagnola di Comignago, lungo la statale che arriva a Borgo Ticino. A confessare l'omicidio è stato poi su Facebook Antonio Pastore: "Voglio scusarmi, ho fatto una cazz… per amore".
La fuga
Dalle prime informazioni sembra che all’esterno del locale sia scoppiata la rissa e ad avere la peggio sia stato il 23enne. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto il giovane era in gravi condizioni ed è deceduto poco dopo. Fermato dai carabinieri Pastore, suo coetaneo. Il 23enne sarebbe fuggito in auto lungo l'autostrada A26. Non prima di essere riuscito a scrivere su Facebook “E’ stata colpa di Yoan”. Dopo un inseguimento, la sua auto è finita fuoristrada.
La lite
Secondo le ricostruzioni, ci sarebbe stata una discussione tra i 23enni cominciata all’interno di un locale, un disco-pub aperto nella struttura che un tempo ospitava il museo dell’aeroplano. I due si sono quindi affrontati nel piazzale del parcheggio. Dalle parole si è passati rapidamente ai fatti, fino a che uno dei due ha estratto un coltello e ha colpito l’altro uccidendolo.. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto il ragazzo respirava ancora, ma è morto pochi istanti dopo.
I post su Facebook e Instagram
Nel post pubblicato su Facebook, Pastore sostiene di aver "scoperto troppe cose dal mio migliore amico, non potevo continuare in questo modo, sono stato preso in giro… Nella mia vita ho commesso troppi errori e il mio errore più grande è questo…". Nel post ringrazia i suoi familiari e alcuni amici, poi però precisa: "E' stata colpa di Yoan Leonardi". Negli stessi istanti, il 23enne ha pubblicato una serie di stories su Instagram nelle quali prova a spiegare la "caz***" fatta poco prima.