Novantenne trovata morta in casa a Pistoia con un segno al collo, figlio indagato per omicidio
P.R., 60 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio volontario in relazione alla morte della mamma, Ottavina Maestripieri, 90 anni, trovata senza vita nella mattina di giovedì primo giugno nel suo appartamento in via Monteverdi a Pistoia. In attesa dell'autopsia, che dovrebbe essere eseguita nei prossimi giorni, la procura di Pistoia sospetta che Ruscio possa aver avuto un ruolo nella morte dell'anziana donna.
Le condizioni in cui era stato ritrovato il corpo, infatti, avevano fin da subito insospettito i carabinieri. Il figlio della novantenne è stato raggiunto da un avviso di garanzia ed è stato interrogato dai magistrati titolari del fascicolo di indagine per definire una serie di circostanze non chiare dopo il sopralluogo nell'abitazione.
Stando a quanto è emerso finora, sarebbe stato il figlio a trovare nel letto di casa la madre senza vita e sempre lui a telefonare al 118 per chiedere aiuto. I soccorritori non hanno potuto però fare nulla, visto che il decesso risaliva ad almeno 24 ore prima del rinvenimento del cadavere. Dopo che si era ipotizzato un malore data l'età avanzata della donna, il medico legale intervenuto nell'appartamento su disposizione degli inquirenti avrebbe tuttavia riscontrato un segno all'altezza del collo, dettaglio che avrebbe insospettito gli inquirenti. Per questo è stata disposta l'autopsia per risalire con esattezza alle cause del decesso.
L'appartamento di via Monteverdi è stato immediatamente sequestrato e il figlio di Ottavina Maestripieri è stato raggiunto da un avviso di garanzia per omicidio volontario. Gli investigatori hanno accertato che né la porta né le finestre sarebbero state forzate.