Notte di terrore nelle Marche: inseguono i ladri sorpresi in casa, loro sparano

Attimi di terrore ieri sera a Mogliano, piccolo comune nella provincia di Macerata, nelle Marche. Intorno alle 19.45 di sera dei ladri hanno preso di mira una casa nella zona del cimitero cittadino. Come riportano le cronache locali, un residente che stava tornando a casa ha notato che nell’abitazione dei genitori c’era la luce accesa e, insospettito perché sapeva che non doveva esserci nessuno in casa, ha deciso di andare a controllare. Prima di entrare nella casa ha però avvertito un collega e alcuni vicini che lo hanno raggiunto. Quando, a quel punto, stavano per entrare in casa hanno visto due ladri uscire dal portone principale. Ladri che, secondo il racconto dei residenti nella zona, li hanno minacciati e aggrediti prima con un cacciavite e poi con un’arma.

Minacciati e aggrediti dai malviventi – “Avevamo quasi acciuffato uno dei banditi quando questi, parlando in italiano, ma con un accento straniero, ha detto: ‘Ora sparo’. E dalle parole è passato subito ai fatti. Ha tirato fuori una pistola e ha esploso due colpi in aria. Terrorizzati, li abbiamo lasciati andare. È stato uno choc”, ha raccontato uno di loro. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri che hanno controllato la zona, ma i malviventi avevano ormai fatto perdere le loro tracce.