Notte di Halloween da incubo per una 17enne di Bolzano: colpita da bottiglia in discoteca, è grave
La Questura di Bolzano ha definito "da incubo" la scorsa notte di Halloween, non tanto per il tipo di festeggiamenti quanto per ciò che è successo a una ragazza di 17 anni che si trova al momento ricoverata in gravi condizioni dopo essere stata vittima di percosse mentre partecipava ad una serata nella discoteca "Life".
Quella sera, in realtà, le risse sono state più di una: la prima, esplosa intorno all'1:30, ha visto coinvolti diversi giovani e la minorenne a causa di una bottigliata in testa ha subito lesioni gravissime, con frattura della scatola cranica, che il medico del 118 intervenuto ha definito "potenzialmente mortali". La giovane è stata ricoverata d'urgenza nel reparto di neurochirurgia. Come riferisce la Polizia, il personale di sicurezza della discoteca non ha collaborato e ha lasciato che fossero gli amici dell'adolescente a chiamare il 118.
Nella seconda rissa, scoppiata circa un'ora dopo, un ragazzo di 19 anni stato trasportato in ospedale con una profonda ferita alla guancia sinistra. Stando alle forze dell'ordine, il giovane ha richiesto al titolare del locale di chiedere l'intervento dei sanitari negando la richiesta riferendo di farsi accompagnare in ospedale dallo shuttle della discoteca.
Come riporta la Questura, "tale atteggiamento rappresenta un gravissimo tentativo di evitare che le autorità sanitarie, e di conseguenza quelle di pubblica sicurezza, venissero a conoscenza di quanto accaduto all'interno della discoteca Life", che è stata chiusa per 15 giorni dal questore Paolo Sartori dopo la sospensione della licenza per ragioni di ordine pubblico. Indagini sono in corso per chiarire la dinamica di quanto successo ed accertare eventuali responsabilità.