Nonna presa a calci e pugni dal nipote per soldi: terrorizzata, dormiva sul balcone da 3 mesi
I carabinieri della stazione di Catania Piazza Dante hanno arrestato un 25enne, abitante nel quartiere Librino, per i continui maltrattamenti nei confronti della nonna 80enne. L’anziana era così terrorizzata da arrivare a dormire in balcone per sfuggire alle angherie del nipote. A quanto pare le violenze andavano avanti da tempo ed avevano origine dalle continue pretese economiche del giovane alla nonna (impossibili da soddisfare per la donna, che percepisce circa 600 euro al mese di pensione). In un'occasione era stata presa a calci e pugni dal nipote che, a fronte delle proprie richieste, aveva ricevuto "soltanto" una banconota da cinque euro, che aveva strappato e gettato in faccia alla malcapitata.
Per un periodo a quel punto la donna era andata a vivere dalla figlia, poi aveva deciso di tornare a casa sua, nonostante i rischi. La nonnina dormiva da ormai tre mesi sul balcone perché temeva per la sua vita, usciva di casa propria per non essere picchiata ma nonostante ciò, alla prima occasione, veniva fatta oggetto di maltrattamenti anche molto gravi. Come l’ultimo episodio che l’ha poi convinta a denunciare il suo aguzzino: il nipote l’ha presa a calci arrivando anche ad un tentativo di strangolamento nel suo letto. Per sua fortuna la vecchietta, è riuscita a fuggire e ad avvisare la figlia, la quale a sua volta si è rivolta ai carabinieri che, immediatamente giunti, hanno trovato l’anziana dolorante mentre il nipote, in casa, era in chiaro stato di alterazione psicofisica. Il ragazzo è stato denunciato e associato al carcere catanese di Piazza Lanza in attesa della convalida del fermo.