Nonna Giuseppina si arrende: convinta dai familiari, lascia la sua casetta di legno
MACERATA – Ci ha provato, ha lottato, ma poi ha dovuto mollare, piegata dalle insistenze dei familiari, dall'inverno alle porte e da 95 anni che comunque si porta benissimo. Giuseppa Fattori, al centro di un caso mediatico legato alla sua volontà di restare "tra i suoi monti", dovrebbe lasciare la casetta domani mattina. La nonnina terremotata di 95 anni è stata convinta dai familiari a lasciare la casetta abusiva in legno costruita a Fiastra su un terreno edificabile di sua proprietà.
‘Peppina' dovrebbe andarsene domattina per andare a casa di una delle figlie a Castelfidardo. Domani infatti scade il permesso di uso, cioé di restare nella famosa casetta, per 15
giorni. Permesso che la Procura di Macerata aveva accordato alla nonnina "in attesa che vengano conseguiti tutti i titoli formali mancanti".
La costruzione della casetta configura infatti un abuso edilizio. Sul caso di Peppina si sono mobilitate varie forze politiche, dalla Mussolini a Salvini, e sono stati presentati diversi disegni di legge per sanare la sua e altre situazioni simili.