video suggerito
video suggerito

Non usarono il defibrillatore: per la morte del calciatore Morosini indagati tre medici

L’atleta livornese si accasciò durante una partita col Pescara e spirò poco dopo. I professionisti indagati per omicidio colposo sono i medici delle due squadre e quello del 118.
A cura di Redazione
82 CONDIVISIONI
Pescara vs Livorno

I due medici sociali delle squadre di calcio del Pescara e del Livorno, Ernesto Sabatini e Manlio Porcellini, e il medico del 118 di Pescara, Vito Molfese, risultano indagati per omicidio colposo nell'ambito dell'inchiesta sulla morte del calciatore livornese Piermario Morosini, avvenuta allo stadio Adriatico di Pescara il 14 aprile scorso. Secondo indiscrezioni nel mirino dell'accusa ci sarebbe il mancato utilizzo del defibrillatore.

I medici soccorsero il calciatore colpito da malore al 31esimo minuto del primo tempo della gara di serie B Pescara-Livorno, disputata il 14 aprile scorso. I provvedimenti sono stati presi dal sostituto procuratore Valentina D'Agostino. Le indagini cliniche eseguite post mortem hanno rivelato una cardiomiopatia nell'atleta.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views