“Noi artisti di strada dimenticati da tutti: mai una parola per questo settore”
Riceviamo e pubblichiamo:
"Buongiorno scrivo per raccontare la mia storia e quella di molti, tanti altri. Sono un artista di strada, vivo grazie al lavoro in piazza e ai semafori di Italia.
Volevo chiedere se fosse parlare della difficile situazione che noi di questa categoria viviamo. Non possiamo fare spettacoli, non possiamo creare assembramenti, come è giusto che sia data la situazione. Ma non è giusto non è corretto che siamo stati dimenticati, lasciati indietro ad arrangiarci come meglio si riesca.
Per noi la bella stagione ci da la possibilità di provvedere al prossimo inverno, di sostenerci e di renderci autosufficienti.
Non è mai stata spesa una parola dalle istituzioni per questo settore, settore che in molti casi ha "senza fissa dimora" tra le file. Grazie della vostra attenzione".
Massimiliano Del Grosso