Nizza Monferrato, alunna 16enne si lancia dal secondo piano, il bidello la prende al volo e la salva
Una studentessa di 16 anni si è lanciata dalla finestra della sua aula al secondo piano di un istituto scolastico della provincia di Asti, ma il volo è stato fortunatamente attutito dal bidello della scuola che si è buttato a terra per afferrarla. L'uomo si trovava sul marciapiede sottostante e l'ha afferrata al volo, salvandole così la vita. La ragazzina è ora ricoverata presso l'ospedale di Asti, dove i medici non l'hanno ritenuta in pericolo di vita.
Anche il bidello è stato trasportato in ospedale per accertamenti, ma non ha riportato ferite. Stando agli accertamenti, ad attirare l'attenzione del bidello sarebbero stati i compagni di scuola della giovane, che vedendola salire sul davanzale della finestra hanno iniziato ad urlare. Il bidello si è quindi lanciato tempestivamente per soccorrerla. Ignoti i motivi del gesto. Il tutto è avvenuto intorno alle 9.30 nella scuola che comprende l'Istituto tecnico commerciale, Liceo scientifico e Liceo linguistico.
Secondo le informazioni disponibili sulla dinamica dei fatti, la ragazza avrebbe prima cercato di salire sul davanzale della finestra, ma è stata trattenuta da alcuni compagni di scuola. Quando è riuscita a sfuggire al loro controllo, si è lanciata di sotto, rimanendo però penzolante per alcuni secondi nel vuoto. Quando è precipitata, l'uomo l'ha presa al volo, attutendone la caduta.
"Oggi verso le ore 9 il nostro Istituto ha vissuto momenti drammatici per un tentativo di suicidio da parte di una alunna. Fortunatamente la vicenda si è conclusa senza danni fisici per la ragazza. La Dirigenza e il personale tutto ringraziano i compagni di classe e il professore Claudio Ditrani per aver cercato di impedire il gesto. La professoressa Monica Bovio per aver prontamente lanciato l'allarme. Soprattutto ringraziano il collaboratore scolastico Franco Rotunno che, a rischio della propria incolumità, non ha esitato ad afferrare la ragazza frenandone la caduta", si legge in una nota pubblicata sul sito dell'Istituto superiore del piccolo comune dell'astigiano nel quale si è verificato l'episodio.
"Non sono un eroe. Ho fatto quello che doveva essere fatto. Appena ho sentito le urla di una docente arrivare dal cortile sono uscito di corsa dalla scuola e ho visto la ragazza, in piedi sul davanzale. Speravo cambiasse idea. Invece si è lasciata cadere. L'unica cosa da fare era mettermi nella sua traiettoria e cercare di salvarla. Non ci ho pensato due volte. Per fortuna ci sono riuscito", è stato il commento del bidello al Corriere della Sera.