Caro Luigi Preiti, sei un uomo di niente. Lo sei perché ieri a Roma hai sparato a due carabinieri, due lavoratori. Pensi di disporre della vita della gente. Togliere padri ai figli, mariti alle mogli. Sei un uomo di niente perché, a quanto pare, ti sei distrutto col videopoker, ti sei mangiato il cervello, e hai perso tutto. Io non ti giustifico. E non lo farei neppure se tu fossi un vero povero. Purtroppo qualcuno lo fa. C'è chi dice che hai solo sbagliato mira, dovevi ammazzare i politici. Idioti. Siete caduti nella trappola che vi hanno costruito intorno. Pensate che la colpa sia sempre di qualcun altro. Ve l'hanno fatto credere perché fa comodo a loro e anche a voi. Il cambiamento si costruisce nell'impegno, nel ragionamento, nel lavoro comune. Ricordatelo, visto che i carabinieri di questa Repubblica democratica ti hanno preso senza sparare, lasciandoti vivo anche se non vali niente. Non si spara alla gente, chiunque essa sia, uomo di niente.