Neonato trovato morto su nave da crociera: madre fermata per omicidio, “bimbo lasciato da solo in camera”
Una donna 28enne di origine filippina deve rispondere di omicidio: secondo la procura di Grosseto avrebbe infatti ucciso il bambino da lei partorito sulla nave da crociera Silver Whisper, battente bandiera delle Bahamas, 48 ore prima del ritrovamento.
La donna, secondo quanto apprende Fanpage.it da fonti investigative, fa parte dell'equipaggio. Il piccolo è nato venerdì 17 maggio mentre la nave da crociera si trovava al largo di Porto Santo Stefano, nella zone dell'Argentario, in Maremma, ed è stato trovato morto nella giornata di domenica, quindi dopo 48 ore.
Secondo le accuse la donna, che pare avesse nascosto la gravidanza, avrebbe lasciato il feto da solo in camera.
I colleghi hanno dato l'allarme nella serata di ieri, appunto, dopo essersi accorti del neonato morto nella cabina che la madre divideva con altre due donne (una del Kenya e una del Sudafrica) dell'equipaggio. A bordo sono intervenuti i carabinieri, ma per il piccolo era già troppo tardi: il corpicino è stato portato all'obitorio dell'ospedale di Grosseto dove probabilmente verrà eseguita l'autopsia per accertare le cause del decesso.
I militari dell'Arma hanno effettuato tutti i controlli del caso all'interno della cabina con l'obiettivo di ricostruire la dinamica del drammatico evento. Anche la madre è stata portata, in stato confusionale, al nosocomio del comune toscano.
Sono state acquisite le prime testimonianze e le indagini ora proseguono a terra. Dopo i controlli a bordo, la nave ha ripreso la navigazione. Nei confronti della 28enne il sostituto procuratore Giovanni De Marco ha disposto il fermo. Come detto, è accusata di omicidio. Si tratta di una addetta delle pulizie della nave.