Bambina rapita a Cosenza, fermata una coppia: i parenti li aspettavano a casa per festeggiare

La 51enne, spacciandosi per infermiera, ha rapito la bambina dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza con l’aiuto del marito, un 43enne di origini senegalesi. Avrebbe simulato una gravidanza per 9 mesi e raccontato ai parenti di essere incinta. I due sono stati fermati poco dopo a Castrolibero e portati in questura. La piccola è già stata restituita ai propri genitori.
A cura di Biagio Chiariello
2.546 CONDIVISIONI
Immagine

Una coppia, marito e moglie, è accusata di aver rapito una neonata di appena un giorno dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza. Il gesto sarebbe stato motivato dall'impossibilità della donna di avere figli. La piccola è stata immediatamente ritrovata. Secondo le prime informazioni, era a bordo di un'auto insieme alla donna e all'uomo.

I parenti della coppia aspettavano a casa per festeggiare l’arrivo della bambina

La vettura è stata fermata dalla polizia a Castrolibero. Stando a fonti investigative, quando le forze dell'ordine sono entrate nel loro appartamento, erano in corso festeggiamenti con un banchetto per celebrare la nascita della neonata. In casa li attendevano i parenti inconsapevoli del rapimento. L'uomo ha 43 anni ed è di origini senegalesi, la donna ne ha 51 ed è originaria del posto. I due sono stati portati in questura in stato di fermo.

Le stesse fonti investigative riferiscono che la donna era profondamente ossessionata dall'idea di avere un figlio. Per nove mesi avrebbe finto una gravidanza, raccontando ai familiari di aspettare un maschietto e giustificando un prolungato ricovero in clinica con la necessità di ulteriori accertamenti. Ogni dettaglio era stato pianificato: la neonata era stata vestita di azzurro, come se fosse un bambino.

 Neonata rapita a Cosenza: cosa è successo

Alcuni testimoni raccontano che una donna di bassa statura, con treccine colorate, sarebbe entrata nella clinica fingendosi una puericultrice e, con l’aiuto di un uomo, avrebbe prelevato la neonata dalla culla. Una volta fuori dalla struttura, i due sarebbero fuggiti a bordo di un’auto. La scena è stata ripresa in un video, ora al vaglio degli inquirenti.

"L'episodio si è verificato durante l'orario delle visite. I due sono riusciti a entrare dichiarando di essere venuti a trovare dei parenti". È quanto ha dichiarato Saverio Greco, legale rappresentante del gruppo IGreco, proprietario della clinica.

"Per fortuna, il sistema di videosorveglianza ha funzionato, consentendo alle forze dell'ordine di rintracciare i responsabili in tempi rapidi. In clinica i parenti dei neonati entrano per portare dolci e regali, e non chiediamo i documenti a tutti. Anzi, spesso veniamo accusati di essere troppo fiscali nei controlli. È stata una giornata difficile, quanto accaduto ci farà ripensare il sistema con cui gestire gli ingressi d'ora in avanti".

La bambina rapita è stata ritrovata e restituita ai genitori

La neonata è già stata restituita ai propri genitori.

"Ringrazio le forze dell'ordine, hanno fatto un ottimo lavoro, sono stati rapidissimi. Mio figlio mi ha chiamato oggi pomeriggio per dirmi che la bimba era sparita dalla clinica, non si trovava più. Ho chiamato immediatamente il 112, sono state ore di panico. Per fortuna, tutto si è risolto nel migliore dei modi", sono le parole del nonno della piccola.

2.546 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views