Neonata di pochi giorni morta di stenti e di fame in casa: indagano i carabinieri
È giallo a Burgos, paese di quasi 800 anime in provincia di Sassari, Sardegna, dove una neonata è morta di stenti cinque giorni dopo essere venuta al mondo. Sul caso stanno indagando i carabinieri: al centro della vicenda, una ragazza di 18 anni che vive con altri familiari, la sorella e i genitori, nel piccolo centro del Goceano. Il parto è avvenuto in casa nei giorni scorsi e senza l'intervento dei medici, ma, a quanto si apprende, solo oggi qualcuno ha richiesto l’intervento del 118. Ma quando i soccorsi sono attivati nell'appartamento era troppo tardi: la piccola era già morta, forse già da qualche giorno. La piccola non avrebbe avuto cure e assistenza adeguate.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Bono, guidati dal capitano Davide Masina. La Procura territoriale di riferimento è quella di Nuoro, dove al momento non risultano fascicoli aperti sul caso, ma non si escludono sviluppi nelle prossime ore. Non si sa ancora a quando risalga con precisione la morte della bimba e chi abbia assistito la madre al momento del parto. Alcune persone sono state convocate in caserma e la loro testimonianza potrebbe essere determinante per chiarire i contorni della vicenda.
Si attendono inoltre i risultati dell’autopsia, che è stata già disposta, per chiarire l’esatta causa del decesso, che potrebbe anche essere la malnutrizione o l'inedia: dopo il parto potrebbe non essere stata nutrita in modo adeguato e potrebbe non aver ricevuto le giuste cure. Sulla vicenda resta il massimo riserbo. Sconvolta e incredula l’intera comunità di Burgos, sotto choc per quanto successo.