Ndrangheta, operazione in Piemonte: arrestato l’assessore Roberto Rosso, arrivano le dimissioni
La Guardia di Finanza a Torino ha eseguito otto ordinanze di custodia cautelare in carcere, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia locale nell’ambito di un’inchiesta sulla ‘ndrangheta che ipotizza anche il voto di scambio elettorale politico-mafioso. In manette è finito anche Roberto Rosso, assessore ai Diritti civili della Regione Piemonte, a lungo parlamentare di Forza Italia e ora in Fratelli d’Italia. Nel 2001 aveva sfidato Sergio Chiamparino nella corsa per diventare sindaco di Torino. Tra le condotte illecite ipotizzate, anche l'associazione per delinquere di stampo mafioso e reati fiscali per 16 milioni di euro. Rosso, stando alle accuse, si sarebbe rivolto ad affiliati alle cosche calabresi per conquistarsi un posto in Regione.
Rosso ha rassegnato le dimissioni da assessore della Regione Piemonte. Secondo quanto si apprende da ambienti politici, la lettera è stata firmata in carcere ed è già nelle mani del governatore Alberto Cirio.
Operazione contro la ‘ndrangheta tra Torino e Carmagnola
Dalle prime luci dell’alba, le fiamme gialle di Torino stanno eseguendo le ordinanze di custodia cautelare in carcere, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia torinese, nonché sequestri di beni sul territorio nazionale, nei confronti di soggetti legati alla ‘ndrangheta radicati nel territorio di Carmagnola e operanti a Torino. In manette è finito anche l'imprenditore Mario Burlò, 46 anni, imprenditore, di Moncalieri, presidente di Oj Solution, un consorzio di imprese che opera nel settore del facility management. Già in passato è stato eletto presidente di Uni (Unione nazionale imprenditori).
Chi è Roberto Rosso
Roberto Rosso, 59 anni, è un avvocato civilista. L’assessore ha le seguenti deleghe: rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Affari legali e Contenzioso, Emigrazione e Diritti civili. La sua carriera politica è iniziata negli Anni Novanta. Cinque volte deputato, è stato uno dei principali esponenti di Forza Italia in Piemonte. Membro in più commissioni parlamentari: Bilancio, Attività Produttive, Lavoro e Agricoltura. Nella legislatura 2008- 2013 è stato anche sotto Segretario alle Politiche Agricole e Forestali. Attualmente è anche capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Torino e vice sindaco di Trino Vercellese, dove vive. È stato eletto consigliere regionale in provincia di Torino, ottenendo 4.806 preferenze.