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Naufragio Giglio, ancora un cadavere: 13 le vittime della Costa Concordia

Le vittime della Costa Concordia sono 13: è stato trovato un altro cadavere. Come ieri, la vittima ritrovata è una donna. Non è possibile, intanto, calcolare i dispersi in quanto tra i passeggeri vi sarebbero anche clandestini.
A cura di Carmine Della Pia
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I sommozzatori comunicano del ritrovamento di un altro cadavere a bordo della Costa Concordia: il bilancio delle vittime sale a 13. Solo ieri, in queste ore, veniva ritrovato il corpo senza vita di una donna. Anche in questo caso i sommozzatori hanno parlato di una passeggera, ritrovata cadavere sul ponte 7 della zon di poppa. Questo il comunicato diffuso da un portavoce della Protezione Civile:

I sommozzatori hanno trovato un altro corpo sul ponte 7 nella zona di poppa, a circa 10 metri di profondità. L'avvistamento è avvenuto alle 15.20 e sono ora in corso le operazioni di recupero".

Sale il bilancio delle vittime, forse clandestini sulla nave

Mentre sale tragicamente il bilancio delle vittime del naufragio avvenuto il 13 gennaio scorso all'Isola del Giglio, il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, invita ad "evitare calcoli matematici" per il numero dei dispersi. Non è possibile, infatti conteggiare i dispersi in base alle vittime ritrovate, poiché vi sarebbe il rischio che a bordo dell'imbarcazione vi fosssero anche clandestini.

E' quanto emerge dalle ultime indagini, in seguito all'identificazione di una vittima ritrovata cadavere nei giorni scorsi: si tratta di una passeggera ungherese il cui nome non figura tra i nomi registrati. Sull'isola, intanto, giunge uno speciale pool della Polizia scientifica per l'identificazione delle vittime. La squadra, proveniente da Roma, è in grado di effettuare test e controlli anche su cadaveri in avanzato stato di decomposizione.

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