Naufragio Bayesian, Jonathan Bloomer e la moglie Judit morti per soffocamento: i risultati dell’autopsia
Sono morti per soffocamento Jonathan Bloomer, famoso banchiere e presidente della Morgan Stanley International, e la moglie Judit Elizabeth Bloomer, tra le vittime del naufragio del Bayesian, la barca a vela di lusso affondata nel mare di Palermo lo scorso 19 agosto. È quanto è emerso dai primissimi risultati delle autopsie, effettuate sui loro corpi presso il Policlinico del capoluogo siciliano.
Saranno ora gli esami istologici a stabilire se la coppia è morta perché, dopo aver trovato una bolla d'aria in cabina, ha esaurito l'ossigeno oppure se è deceduta per annegamento. Dall'istituto di medicina legale non trapelano indiscrezioni sull'eventuale presenza di acqua nei polmoni dei Bloomer, 70 anni lui e 71 lei, come già successo per i coniugi Morvillo.
Domani verranno conferiti gli incarichi per le autopsie sui corpi del magnate inglese Mike Lynch e della figlia 18enne Hannah, il cui cadavere è stato recuperato per ultimo dai sub dei vigili del fuoco, mentre gli accertamenti medico legali sul cuoco, unico dell'equipaggio a perdere la vita, non sono stati ancora fissati: lo chef era di Antigua, per cui la Procura sta tentando di notificare ai familiari l'atto.
Si ricordi che per il naufragio sono indagati dalla Procura di Termini Imerese per naufragio e omicidio plurimo colposi James Cutfiled, il comandante del veliero, l'ufficiale di macchina, e il marinaio che era in turno in plancia. Al primo, Tim Parker Eaton, viene contestato di non avere controllato il funzionamento dei dispositivi di sicurezza che chiudono i portelloni e azionano i compartimenti stagni, evitando gli allagamenti in particolare della sala macchine. Il secondo, Matthew Griffiths, avrebbe dovuto segnalare l'arrivo della violenta tempesta che ha investito l'imbarcazione.