Natisone, cittadini si organizzano per cercare Cristian ma sindaco ferma tutti: “Ritardate i soccorsi”
Non si fermano le ricerche di Cristian Molnar il giovane 25enne disperso nel fiume Natisone dopo essere stato travolto dalla piena del torrente insieme a due amiche, Patrizia Cormos e Bianca Doros, i cui corpi senza vita sono stati poi recuperati dai vigili del fuoco. Sul posto a Premariacco stanno operando ancora decine di soccorritori esperti, anche con l’ausilio di un elicottero. ”Anche oggi si riparte, e se riesci a non pensare per un attimo a Cristian arriva l'elicottero a ricordarti che mentre noi parliamo loro lavorano per lui” ha dichiarato domenica mattina il sindaco della cittadina friulana dove si è consumata la tragedia.
Proprio il primo cittadino di Premariacco nelle scorse ore ha avvertito tutti di stare lontano dalla zona e di non cercare di avventurarsi nel Natisone. Alcuni cittadini infatti si sarebbero organizzati in qualche modo per dare vita alle ricerche del 25enne in modo autonomo dai soccorritori e cercare di individuare Cristian. Alcuni messaggi in questo senso sarebbero apparsi sui social nelle scorse ore, mettendo in allarme il primo cittadino.
Michele de Sabata ha spiegato che la presenza di altre persone in zona avrebbe solo l’effetto di ostacolare le ricerche in atto e creare altre situazione di pericolo, visto il meteo in peggioramento, oltre che essere vietato dalla legge. “Vedo sui social che vi state organizzando per cercare da soli Cristian. Vi chiedo per favore di abbandonare questa iniziativa. Anche se l'intento, nobile, è di aiutare, l'effetto sarà di ritardare o fermare i soccorsi” ha scritto infatti il Sindaco sempre sui social.
“Il solo passaggio dell'elicottero nella vegetazione potrebbe farvi male davvero e comunque la presenza di persone estranee al soccorso è vietata. Per favore non fatelo, perché anche presidiare gli accessi al fiume per farvi desistere comporterebbe un dispiego di uomini tolti al soccorso” ha aggiunto il primo cittadino di Premariacco, concludendo: “Stanno rischiando persone preparate, noi non siamo in grado di entrare nella forra. Per favore state lontani da Premaricco e fino a Orsaria, il meteo torna brutto a breve non perdiamo tempo prezioso”.