Natalina, scomparsa da Reggio lasciando la sua bimba
Natalina Papandrea è scomparsa da Roccella Ionica (Reggio Calabria) il 17 novembre del 2017. Mamma single di una bambina di sette anni, Natalina viveva con la madre e le tre sorelle e non aveva altri interessi che il gruppo di preghiera, la famiglia e la ricerca di un impiego. Quella venerdì diciassette Natalina è uscita di casa alle prime luci dell'alba, alle cinque, come era solita fare ogni giorno, per la sua passeggiata mattutina. Era consuetudine che tornasse alle 7 per preparare la sua piccola per la scuola e occuparsi delle faccende domestiche, ma quel giorno non lo ha fatto.
Quando la sua assenza è stata notata i familiari hanno provato a chiamarla al cellulare, che risultava staccato e hanno dato il via alle ricerche. Una persona ha affermato di aver visto Natalina in piazza Dogana nel pomeriggio, intorno alle 16, ma da allora della mamma quarantunenne non ci sono state più notizie. Con sé, il giorno in cui è scomparasa non aveva né documenti, ne soldi, ma solo un ombrello di colore viola, ritrovato sulla battigia dove passeggiava. Le indagini hanno escluso un incidente, tuttavia, anche l'allontanamento volontario è un'ipotesi remota.
Che fine ha fatto la quarantunenne di Roccella? È forse stata vittima delle cattive intenzioni di un passante? Sua sorella Marianna, ai microfoni di Dove sei? ci ha parlato di quello strano 17 novembre: "Non credo che mia sorella se ne sia andata di sua volontà. Per noi – dice Marianna- è importante sapere se è viva, soprattutto per la sua bambina. Chiede di lei ogni giorno".