Nascose il cadavere della madre nel freezer per intascare la sua pensione: chiesto processo per il 55enne
N0n aveva dichiarato la morte della madre per continuare a riscuotere la pensione e l'indennità di accompagnamento per un totale di circa 11mila euro. Angelo Bellanova, 55 anni, aveva confessato solo in un secondo momento di aver nascosto il corpo della madre 82enne, deceduta per cause naturali, in un congelatore. Il tutto, secondo l'accusa, per continuare a ricevere dall'Inps il denaro che spettava alla donna. Il corpo di Maria Prudenza Bellanova fu ritrovato il 22 novembre del 2022 dai carabinieri di Ceglie Messapica (Brindisi) nel congelatore a pozzetto del deposito accanto alla villetta in cui la donna viveva con il figlio.
Stando a quanto reso noto, Bellanova aveva occultato il corpo dell'anziana madre nel congelatore a pozzetto situato in un deposito accanto all'abitazione familiare di contrada Nisi per continuare a intascare i soldi della pensione e dell'indennità di accompagnamento. L'accusa nei suoi confronti è quella di occultamento di cadavere e indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato. Con queste accuse, la procura di Brindisi ha chiesto il processo per il 55enne e l'Inps è indicata come parte offesa nel procedimento.
Non è chiaro per quanto tempo il 55enne abbia tenuto nascosto il corpo dell'anziana madre nel congelatore a pozzetto. Bellanova ha confessato quanto fatto alle autorità, senza aver però dato spiegazioni sul movente che lo aveva spinto ad occultare il corpo dell'anziana deceduta per cause naturali. Dopo la morte della donna, l'uomo aveva continuato a riscuotere la pensione e l'indennità di invalidità al posto della madre, come se l'82enne fosse ancora in vita. Nel 2022 la vicenda aveva sconvolto l'intera comunità di Ceglie Messapica, nel Brindisino. Il vicinato, ascoltato da media e autorità, aveva dichiarato di non essersi accorto di nulla.