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Napoli, voto di scambio: arrestato il consigliere comunale Castiello

Ai domiciliari anche altre tre persone tra cui il consigliere municipale Mario Maggio: arebbero tentato di influenzare il voto degli elettori in merito alla candidatura di Castiello alla Camera dei deputati.
A cura di B. C.
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Quattro persone sono state arrestate per presunto "voto di scambio" a Napoli. Tra loro ci sono il consigliere comunale di Napoli Gennaro Castiello, 38 anni, eletto nel Popolo delle Libertà, ed il consigliere municipale Mario Maggio, 40 anni, sempre per il Pdl nella IV Municipalità del Comune. Con loro sono finiti in manette anche Domenico De Santis, 62 anni, e Ciro Manna, 40 anni. I carabinieri di Napoli e Poggioreale hanno notificato agli indagati l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Napoli.

Nel corso di indagini, i carabinieri hanno accertato il coinvolgimento di tre degli arrestati "in ordine all'illecito procacciamento di voti in favore dell'attuale consigliere Castiello": era candidato, poi non eletto, nella lista del Mir (Moderati italiani in Rivoluzione), nel collegio Campania I, Camera dei deputati, elezioni politiche svoltesi il 24 e il 25 febbraio scorso. Secondo gli investigatori, il consigliere comunale avrebbe messo a disposizione "denaro e altre utilità" che Maggio De Santis e Manna "avevano facoltà di promettere e poi corrispondere a quei soggetti che, per effetto della loro attività di procacciamento illecito di voti, si rendevano disponibili a promettere il proprio consenso elettorale in cambio di benefici di natura economica".

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