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Napoli, tombe abusive al cimitero: maxi sequestro di loculi

L’operazione al camposanto di Fuorigrotta è nata in maniera del tutto casuale dopo alcuni lavori di ristrutturazione realizzati a via Terracina.
A cura di B. C.
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Neanche i morti possono stare tranquilli a Napoli. Come riporta oggi Il Mattino, la polizia municipale e i carabinieri stanno sequestrando tombe considerate abusive all'interno del cimitero di Fuorigrotta. Sembra che il blitz sia legato ad un semplice controllo sui lavori in corso all'interno della struttura cimiteriale che si trova su via Terracina. Una operazione nata in maniera del tutto casuale, il cui obiettivo è stato quello di stroncare gli interventi finalizzati a incrementare abusivamente lo spazio destinato a bare e loculi. Secondo le risultanze delle indagini c'erano esattamente 291 tombe in più rispetto a quelle previste. Questo "particolare" avrebbe fatto scattare lo stop ai permessi di costruzione. A quel punto è arrivato il sequestro. L'operazione promossa dalla Procura di Napoli su delega della Dda, pm Francesco De Falco, è condotta dai carabinieri e dalla sezione Procura della polizia municipale, retta dal capitano Salomone.

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