MyLLENNIUM Award 2015, un premio per le giovani menti della Generazione Y
La Generazione Y è il nome con cui vengono chiamati i Millennial, ovvero i ragazzi che costituiscono la generazione nata alla fine degli anni '80, la prima diventata maggiorenne nel nuovo millennio, appunto. Sono loro il target a cui si rivolge l’iniziativa lanciata dal Gruppo Barletta e in particolare dall’imprenditore Paolo Barletta che ha voluto mantenere così il ricordo del padre Raffaele, fondatore dell’omonimo Gruppo. Il Premio ha l'obiettivo di "valorizzare le eccellenze, in termini di creatività e innovazione, dei giovani nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila".
Un premio in denaro per premiare le idee più innovative, un laboratorio che per il Gruppo diventa uno strumento in più per investire su quella che potrebbe essere la futura classe dirigente. E soprattutto una rivolta che ha nel lavoro il punto fermo attorno a cui, però, girano i diversi settori a cui è rivolto, per sostenere i giovani reporter, imprenditori, architetti, designer e ricercatori. Le sezioni sono 4: MyREPORTAGE, MySTARTUP, MyJOB, MyCITY.
Il primo, MyREPORTAGE, è rivolto ai giovani videomaker, giornalisti o aspiranti tali con un'età inferiore a 30 anni. Saranno valutate le migliori video inchieste (della durata di 8 minuti) che riceveranno un premio complessivo di 6 mila euro (3.000 euro per il primo classificato, 2.000 per il secondo e 1.000 per il terzo). La seconda categoria è quella denominata MySTARTUP e si rivolge ai giovani che credono di avere le migliori idee imprenditoriali a elevato contenuto tecnologico e innovativo. La selezione avverrà tra le imprese costituite da non più di due anni o a progetti d’impresa guidati da imprenditori di età inferiore a 30 anni (in caso di realtà costituite da più persone, almeno il 50% del team deve essere under 30) e vedrà due progetti vincitori a verranno assegnati: un premio per la fase di ‘seed money' pari a 20.000 euro e un premio in servizi pari a 25.000 euro e costituito da un’area di co-working, dotazioni tecnologiche e sedute di coaching che avranno anche un focus sul tema del crowdfunding.
Il terzo settore è quello propriamente del lavoro, denominato MyJOB che prevede l'assegnazione di otto stage presso importanti aziende italiane e internazionali nei settori finanziario, bancario, industriale e moda oltre a quattro master presso Bologna Business School per i quali verranno selezionati, sulla base del curriculum vitae e di una lettera motivazionale, giovani laureati di età inferiore a 30 anni. Infine, c'è quello che è stato chiamato MyCITY che è rivolto ad architetti e designer italiani sempre under 30 e che sarà premiato il miglior progetto di arredo urbano. Per aggiudicarsi i 10 mila euro previsti (oltre a quelli per la realizzazione del progetto) bisognerà pensare al migliore idea per realizzare le panchine nel Piazzale di Foceverde-Latina Lido. Il lavoro rientra tra i progetti del Piano Locale Urbano di Sviluppo per il lido di Latina, grazie a un protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale. E infine c'è MyBOOK il settore per cui saranno selezionati tre saggi per ogni area tematica (per un totale di nove): tra economia, lavoro e Europa ai quali verrà assegnato un premio del valore di 1.000 euro ciascuno, oltre alla pubblicazione del saggio con Gangemi Editore.
