Musile di Piave (Venezia), minaccia di darsi fuoco: Date un lavoro a mio marito

Una donna si è barricata coi due figli nella sala di giunta del municipio, minacciando di darsi fuoco. E’ accaduto a Musile di Piave (Venezia). La signora, residente del posto ma originaria di Napoli, chiedeva una casa e un lavoro per il marito, da troppo tempo disoccupato. Dopo l'evacuazione dell'edificio comunale, sul posto sono rimasti i carabinieri che hanno a lungo trattato con la donna. La situazione è rimasta tesa per almeno un'ora. La signora si era chiusa a chiave in una delle stanze dell'immobile e sii è affacciata più volte ad una finestra gridando pubblicamente dei suoi problemi economici. Con sé aveva tre bottiglie con benzina. Alla fine, però, ha deciso di aprire la porta, dietro la promessa di un colloquio direttamente con il sindaco Gianluca Forcolin. Sembra che già nella giornata di giovedì la donne avesse lamentato la sua situazione ai servizi sociali chiedendo un aiuto per la sua famiglia. Un lavoro per il marito o per il figlio più grande. Di fronte alla risposta sconsolata dei dipendenti, la decisione di compiere il gesto eclatante. Ora sta raccontando tutto ai carabinieri, mentre i figli sono stati portati in ospedale.