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Muore in un incidente, ma le lesioni destano dubbi: disposta autopsia

Sul corpo di Valentina Moschino, 44enne morta in un incidente stradale, a seguito di un esame esterno del medico legale sono state riscontrate diverse ferite da impatto ma nessuna tanto grave da averle provocato il decesso.
A cura di S. P.
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Le lesioni riscontrate sul corpo di Valentina Moschino, secondo il medico legale che ha eseguito l’esame esterno, non sarebbero compatibili con il decesso per un incidente stradale. L’incidente in seguito al quale la donna, una 44enne, ha perso la vita risale alla notte fra sabato e domenica scorsi ed è avvenuto a Monteortone di Abano Terme, nella provincia di Padova. Valentina, secondo quanto ricostruito dai quotidiani locali, stava rientrando a casa del compagno. A 200 metri dall’abitazione del fidanzato il fuoristrada Toyota Land Cruiser su cui viaggiava è uscito dalla carreggiata, andando a sbattere contro un albero e rovesciandosi in un fosso. La donna è rimasta incastrata nell'abitacolo del veicolo, poi soccorsa dai pompieri e dai sanitari del Suem 118 è morta poco dopo l’arrivo in ospedale ad Abano Terme.

Il sostituto procuratore titolare delle indagini ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. Sul corpo della donna è stata disposta l’autopsia. Il pubblico ministero ha anche nominato un perito tecnico per passare al setaccio la macchina su cui viaggiava la vittima che risulta di proprietà del compagno. Infine altre verifiche saranno eseguite sulle condizioni della strada nel punto in cui c’è stato l’incidente, un rettilineo apparentemente regolare.

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