Muore in ospedale e le occupano la casa popolare
Nemmeno il tempo di morire che è rimasta senza casa. La storia, che ha davvero dell'incredibile, è accaduta ad Avellino dove una donna di ottant'anni, regolare assegnataria di un alloggio dell'Iacp, è morta in ospedale e subito dopo l'affissione dei manifesti funebri sui muri del quartiere i parenti hanno scoperto, con sorpresa, che l'alloggio della defunta era già stato occupato abusivamente. Protagonista del blitz, una famiglia di persone senza tetto che, con l'aggravarsi delle condizioni di salute della legittima assegnataria, aveva avuto il tempo di organizzare un vero e proprio blitz. Gli occupanti avevano perfino cambiato le serrature alle porte e sostituito gli infissi esterni alla casa popolare. I mobili e le suppellettili della defunta sono rimasti all'interno dell'appartamento. Ora sarà l'Istituto autonomo case popolari a decidere il da farsi.