Muore folgorato in casa mentre usa il phon: disposta autopsia, procura indaga per omicidio colposo
Si terrà domani, venerdì 15 novembre, l’autopsia sul corpo di Luigi Ciaccia, il 23enne rimasto folgorato mentre stava utilizzando l’asciugacapelli in bagno ad Airole, in provincia di Imperia.
La Procura locale ha avviato un'inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti. Gli investigatori si stanno concentrando sull'impianto elettrico per verificarne la conformità alle normative. Da accertare se nell'abitazione dove si è verificata la tragedia fosse presente un salvavita; in caso affermativo, si dovrà capire perché non sia scattato.
Un dettaglio certamente significativo, considerando che l’impianto di sicurezza avrebbe potuto interrompere il flusso di corrente e salvare la vita del giovane. Inoltre, sarà esaminato l’apparecchio per accertarsi che non vi fossero fili scoperti o altre cause che potrebbero aver innescato il fatale corto circuito.
In casa con Luigi c’era la madre Monica, che ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari con i carabinieri e un'ambulanza della Croce Verde Intemelia. Purtroppo, non è stato possibile fare nulla per salvare la vita del 23enne. I carabinieri hanno eseguito un primo sopralluogo.
"Non conoscevo bene la famiglia e ieri sera non ero in paese. So solo che il giovane viveva con la madre da alcuni anni. È sicuramente una tragedia che ci lascia letteralmente attoniti", ha dichiarato il sindaco di Airole, Andrea Molinari, dopo essere stato raggiunto dalla notizia.