Mps: truffa alla banca, 11 indagati tra ex funzionari e broker
Gli uomini del nucleo di polizia valutaria della Guardia di finanza stanno eseguendo da questa mattina perquisizioni in tutta Italia nell'ambito di un nuovo filone di inchiesta sulla banca Monte dei Paschi di Siena. Secondo quanto si apprende, le perquisizioni sarebbero una decina. Sono stati notificati anche 11 avvisi di garanzia e 6 divieti di espatrio. Le perquisizioni, svolte in diverse città d’Italia tra cui Milano, Ravenna, Siena, Roma e in provincia di Monza, sono state disposte dalla Procura di Siena nell'ambito di un fascicolo in cui si ipotizza il reato di associazione a delinquere finalizzato alla truffa nei confronti della stessa banca che nell'inchiesta risulta quindi parte lesa. L’inchiesta riguarda una truffa per 47 milioni di euro: il raggiro sarebbe avvenuto attraverso movimenti di denaro sui vari conti correnti intestati a società e fiduciarie con sedi in Paesi offshore. Tra gli undici indagati ci sarebbero broker finanziari e anche ex funzionari della stessa Mps.
AGGIORNAMENTO – Le indagini sulla truffa riguardano la “banda del 5 per cento”, così chiamata perché su ogni operazione significativa pretendeva tale percentuale. Sono emersi anche dei primi nomi che figurano tra gli indagati: Gianluca Baldassarre, ex responsabile dell'area Finanza di Mps, il suo vice Alessandro Toccafondi, l’ex responsabile della filiale di Londra della banca senese Matteo Pontone, e Antonio Pantalena, anche lui ex funzionario Mps. Le indagini derivano dal filone principale dell'inchiesta che ha riguardato gli ex vertici dell'istituto senese.