Mostro di Firenze: riapre il processo sulla misteriosa morte di Narducci
I giudici della terza sezione penale della Cassazione hanno accolto parzialmente, dopo una lunga camera di consiglio, i ricorsi presentati dalla Procura di Perugia e hanno deciso che il processo relativo alla morte di Francesco Narducci sarà riaperto. Ora il gup dovrà riesaminare il caso. Si tratta di una morte avvolta nel mistero e collegata al mostro di Firenze. L’uomo, medico e professore universitario perugino, fu trovato senza vita nel Lago Trasimeno quando aveva 36 anni, era il 1985 ed erano trascorse poche settimane dall’ultimo omicidio del mostro. All’epoca la morte di Narducci fu considerata un incidente e il suo corpo fu seppellito senza procedere ad autopsia dato che appariva abbastanza chiara la causa della morte per annegamento. Sulla vicenda il gip aveva disposto il proscioglimento di 20 indagati che secondo l’accusa avevano depistato le indagini per non far giungere alla verità sulla morte del medico perugino. Una verità, appunto, che sarebbe legata al mostro di Firenze.