Morto Matteo Bonforte, il 24enne ballerino coraggioso malato di leucemia: “Sei stato un eroe”
Matteo Bonforte, il maestro di danza malato di leucemia, vola in cielo e danzerà per tutta la vita. Matteo lascia un compagno e una splendida famiglia che gli è sempre stato vicino in questo lungo anno di malattia. Una comunità distrutta per la perdita di un giovane, i suoi alunni di danza esprimono cordoglio, i social invasi dalle sue fotografie e video di danza. Un maestro di danza ma anche vita. "Hai combattuto da eroe, vola. alto maestro e balla per tutta la vita".
Matteo e la malattia
Matteo Bonforte, 24 anni, siciliano di San Michele di Ganzaria, nel catanese. Meno di un mese fa ha accettato di raccontare la sua testimonianza di malato affetto da leucemia a fanpage.it. Un racconto drammatico, ma anche ricco di umanità e di messaggi di speranza verso chi sta attraversando la sua stessa situazione. Era febbraio dello scorso anno, in un periodo dove si sentiva già parlare di emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19. Per Matteo è diventato anche un momento di grande preoccupazione per la sua salute. Ballerino di latino americano e insegnante di danza. Tanti sogni da seguire e progetti da realizzare. È nel pieno della sua attività professionale che Matteo e la sua famiglia scoprono la sua malattia. Dal ricovero al trapianto. In quel letto di ospedale da solo, senza la presenza dei suoi cari. I suoi sogni? Erano di ritornare presto a ballare. "Quando ho vissuto il periodo delle chemio, le terapie erano abbastanza pesanti e fisicamente ti distruggevano. Quello che facevo lavorare – ha detto Matteo – era il cervello. "Mi devo riprendere, prima mi riprendo, prima esco". In ospedale sognavo la notte di arrivare a casa. Quando si convive con una leucemia devi misurare la forza, la pazienza, l'ansia e tutte le paure. Matteo è stato l'esempio di chi lotta e affronta le amare sfide della vita con forza e determinazione.
Addio maestro
Tanti i messaggi lasciati sui social network da amici e conoscenti, increduli davanti alla notizia della sua morte. Scrive la sorella:“E senti solo il cuore e il male non esiste piùE non c'è più doloreSoltanto io soltanto tu. Questo silenzio sa di mille paroleEd io starei qui ad ascoltarti per orePer anni un solo secondoE se tu mi guardiMe ne rendo contoChe alla fine ogni voltaÈ solo l'amore che ci salvaDalla ferita del mondo…”Abbracciami per sempre.Buon viaggio, vola alto amore mio, lontano da questo mondo troppo piccolo per te. E ancora: "Tu non ci hai lasciati, ci hai solo preceduti. Non ci hai abbandonati sei solo andato avanti su una strada che prima o poi percorreremo tutti. Un giorno ci incontreremo di nuovo e balleremo e insieme torneremo a sorridere. Rimarrai nei ricordi, nei pensieri e nei cuori di tutti". Penso che oggi non ci sia più nulla da scrivere o da commentare. Solo nelle favole c'è il lieto fine e questo non l'accetto…non oso immaginare il vuoto che ha lasciato ai suoi cari…non ci sono parole che possono alleviare quest'immenso dolore che ti strappa l'anima… l'unica consolazione forse, è il ricordo dei suoi sorrisi e della gioia che trasmetteva quando ballava…lo ricorderemo sempre su quel palco a saltare e a ballare come solo lui sapeva fare. Non è un'addio ma un'Arrivederci Matteo Bonforte Sei stato tanto amato e continuerai ad esserlo. Vola alto maestro, si legge.