Morto Luciano Modica: ex rettore dell’università di Pisa, senatore e sottosegretario
È morto Luciano Modica, ex rettore dell’università di Pisa, ex senatore e sottosegretario al ministero dell'Università e della Ricerca. Il professore Modica si è spento improvvisamente nella mattinata di oggi martedì 4 maggio a seguito di un inatteso malore mentre era in casa sua. Per lui inutili i successivi soccorsi medici da parte del personale sanitario del 118 allettato dalla moglie che era presenta nell'abitazione. Luciano Modica si è spento all'età di 71 anni. Tanti i messaggi di cordoglio sia dal mondo accademico e scientifico sia da quello politico alla notizia della prematura scomparsa del professore.
Tra gli altri messaggi quello dell'Unione Matematica Italiana di cui il Modica, professore ordinario di Analisi Matematica all’Università di Pisa, era socio. "È scomparso oggi, 4 maggio 2021, il socio Luciano Modica. Alla sua attività scientifica, centrata su equazioni a derivate parziali e calcolo delle variazioni, ha affiancato un generoso impegno politico, ricoprendo tra l'altro i ruoli di Senatore della Repubblica e Sottosegretario al Ministero dell’Università e della Ricerca. Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo ne ricorderà sempre l’energia, l'entusiasmo e il suo amore per la democrazia" scrivono dalla UMi. Cordoglio è stato espresso anche da Enrico Letta a nome del Pd. "Piango la improvvisa e prematura scomparsa di un grande amico, Luciano #Modica, per anni bravissimo Rettore dell’Università di Pisa, poi impegnato ed efficace uomo di governo e senatore. Grande matematico. Costernato mi unisco al dolore della famiglia a nome di tutto il Pd" ha scritto Letta su twitter.
Nato il 4 gennaio del 1950 a Catania dove ha trascorso l'adolescenza e si è diplomato, Luciano Modica aveva studiato alla Scuola Normale Superiore e, dopo la laurea in matematica, aveva intrapreso la carriera universitaria diventando, appena trentenne, professore ordinario. All'intero dell'Ateneo ha ricoperto varie cariche di responsabilità: prima direttore di dipartimento e poi, dal 1993 al 2002, rettore. Durante questo periodo aveva ricopre anche le cariche di segretario e, dal 1998 al 2002, di presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. La carriera politica invece inizia nel 2002 quando si candida alle suppletive per il Senato, nel collegio di Pisa e viene eletto al Senato. Nel 2006 si ricandida ma risulta secondo dei non eletti. Nominato sottosegretario nel governo Prodi, aveva aderito poi al Pd.