Morto lo sciatore di 16 anni colto ieri da infarto a Sestriere: donati gli organi
È morto il sedicenne belga che ieri, giovedì 4 aprile, è stato trovato riverso nella neve dai familiari che stavano sciando con lui sulle piste del comprensorio della Vialattea, a Sestriere, in Piemonte. L'attacco cardiaco, iniziato subito dopo la caduta appena in fuoripista, è durato troppo a lungi ed è stato fatale. Il giovane sciatore è deceduto questa sera alle Molinette di Torino, dove era ricoverato da ieri pomeriggio. I familiari hanno dato il consenso al trapianto degli organi.
Si sono quindi rivelati vani tutti gli sforzi dei soccorritori valsusini e dei medici dell’ospedale di Torino per salvare il ragazzo. Giovedì, pochi minuti dopo che i familiari che stavano sciando con lui hanno scorto il corpo del ragazzo riverso nella neve fresca e allertato le squadre di pronto intervento, gli uomini del soccorso in pista hanno intrapreso le prime manovre di rianimazione. Subito dopo a Sestriere è arrivata l’équipe dell’elisoccorso, che ha continuato la rianimazione durante il trasporto del paziente a Torino.
Appena giunto alle Molinette i medici hanno tentato il tutto per tutto, date le condizioni gravissime del ragazzo. Il giovane belga è stato mantenuto in vita il più possibile con la circolazione extracorporea, per sostenere i suoi organi vitali nella speranza che il suo cuore potesse riprendersi dal trauma. Ma purtroppo stasera il fisico del giovane sciatore ha ceduto.