Morto il cardinale Angelo Sodano: aveva 94 anni, fu Segretario di stato con due Papi
Si è spento all'età di 94 anni il cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato emerito e decano emerito del Collegio cardinalizio. Le sue condizioni di salute si erano aggravate negli ultimi giorni quando, oltre a diverse patologie di cui soffriva già da tempo, si era aggiunto anche il contagio da Covid-19, per il quale era ricoverato alla stato ricoverato in clinica. La notizia della morte del cardinale Angelo Sodano è arrivata attorno alla mezzanotte, ed ha fatto rapidamente il giro del mondo.
Classe 1927, fu a lungo in Sudamerica
Nato ad Isola d'Asti il 23 novembre 1927, era stato molto attivo soprattutto in Sudamerica: per dieci anni era stato anche in Cile, dove fece anche da difficile mediatore pontificio tra il paese andino ed i vicini dell'Argentina, per una questione territoriale relativa al canale di Beagle, nella Terra del Fuoco, contesa tra i due paesi e luogo cruciale per il passaggio di navi e per il commercio marittimo. Alla fine, nel 1984, si arrivò alla soluzione pacifica della tensione tra Cile e Argentina con la stipula di un trattato di pace ed amicizia tra i due Stati. Alla fine della sua attività, ha concluso più di 30 accordi con Stati esteri e l'aumento fino a 174 paesi che mantengono relazioni diplomatiche con la Santa Sede.
Segretario di stato con due Papi dal 1991 al 2006
Era stato anche Segretario di stato con due Papi: nominato nel 1991 da Giovanni Paolo II, era stato riconfermato il 30 aprile 2005 alla carica anche da Benedetto XVI, prima di chiedere di lasciare la Segreteria di Stato e tutti gli incarichi connessi per raggiunti limiti d'età nel 2006, mentre a fine 2019 aveva lasciato la carica di decano del Collegio cardinalizio. Dal 5 marzo di quest'anno, con la morte del cardinale Agostino Cacciavillan, era diventato il porporato italiano più anziano.