video suggerito
video suggerito

Morto Gianluca Girotto, lo speleologo disperso nella grotta Tacchi

Lo speleologo 46enne era disperso da ieri pomeriggio quando, scivolando, era stato inghiottito da un fiume sotterraneo. La speranza che fosse riuscito a trovare una sacca d’aria è svanita questa mattina.
A cura di Redazione
36 CONDIVISIONI
Immagine

Disperso sui monti di Zelbio (Como) da domenica pomeriggio, Gianluca Girotto, speleologo di 46 anni di Aosta, è stato ritrovato senza vita un metro e mezzo sotto il livello dell'acqua, in quel torrente sotterraneo dentro cui era stato visto precipitare. L'uomo faceva parte dello Speleo club Cai della Valle d’Aosta ed era sceso nella grotta Tacchi con una comitiva di cinque escursionisti. Come confermato dai carabinieri, si trattava di persone preparate e con un alto livello di esperienza. Eppure, come ricorda Gianfranco Vanzetti, presidente del gruppo e partecipante dell'escursione, "stavamo scendendo nella grotta. È un’escursione che non presenta particolari difficoltà. Abbiamo fatto una deviazione per controllare un torrente e proprio in quel momento lui è caduto ed è stato portato via dall’acqua". Secondo le prime ricostruzioni dovevano essere le 16 quando la comitiva si è portata in prossimità di uno scivolo naturale, sul quale si deve essere sporta la vittima per osservare il fiume sottostante. Così Girotto deve essere scivolato per una trentina di metri prima di essere inghiottito dai flutti del fiume, particolarmente violenti per le giornate di pioggia che hanno caratterizzato la zona. I soccorsi sono subito stati attivati da uno dei componenti della comitiva che, risalito in superficie, ha allertato gli uomini del soccorso alpino e speleologico (Cnsas) e i carabinieri di Pognana Lari. La speranza, come ha spiegato ancora il presidente del club, era che nel canale sotterraneo lo speleologo potesse ritrovarsi in anse con sacche d'aria in attesa dell'arrivo dei soccorsi. La grotta Tacchi – una lunghezza di oltre 9 chilometri e una profondità che può arrivare a 163 metri – non ha perdonato. Nonostante il celere intervento dei soccorsi e le ricerche che sono proseguite inarrestabili per tutta la notte, per Gianluca Girotto non c'è stato nulla da fare.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views