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Morto Ettore Rosboch, padre dell’insegnante uccisa dall’allievo: “Ha raggiunto la sua amata Gloria”

Si è spento a 90 anni il papà di Gloria Rosboch, la professoressa di Castellamonte (Torino) uccisa nel 2016 quando aveva 49 anni. I funerali di Ettore Rosboch si terranno mercoledì nella chiesa parrocchiale di Castellamonte, dove l’uomo abitava con la moglie Marisa. Riposerà accanto alla sua unica figlia.
A cura di Susanna Picone
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Ettore Rosboch ai funerali della figlia Gloria
Ettore Rosboch ai funerali della figlia Gloria

È morto all’età di 90 anni Ettore Rosboch, il papà di Gloria, la professoressa di Castellamonte (Torino) uccisa nel gennaio del 2016 da un suo ex alunno. L’anziano genitore della professoressa, che aveva 49 anni quando è stata assassinata, si è spento la mattina del primo novembre. Martedì pomeriggio si terrà una veglia di preghiera, i funerali invece si terranno mercoledì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Castellamonte, dove Ettore Rosboch viveva insieme alla moglie Marisa e, prima del delitto, con la figlia. L’uomo, che nonostante l’età avanzata ha sempre lottato per avere giustizia per Gloria Rosboch e non aveva perso mai nemmeno un’udienza del processo a carico degli indagati, sarà sepolto accanto alla sua unica figlia. “Ha raggiunto la sua amata Gloria”, la frase che compare sul manifesto funebre per Ettore Rosboch.

L'omicidio della professoressa Gloria Rosboch

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Per l'omicidio della professoressa Gloria Rosboch è stato condannato in via definitiva a 30 anni di carcere Gabriele Defilippi, ex allievo dell’insegnante. Defilippi è accusato di aver strangolato la quarantanovenne dopo averla raggirata per portarle via 187.000 euro con la promessa di una nuova vita insieme in Costa Azzurra. La sentenza definitiva per il giovane ex allievo della professoressa è arrivata nel dicembre del 2019. È stato condannato in via definitiva anche quello che è considerato il complice di Defilippi, Roberto Obert, che deve scontare 18 anni e 9 mesi di carcere. Assolta in appello invece per il caso della professoressa di Castellamonte Caterina Abbattista, mamma di Defilippi. Secondo la Corte di assise d'appello di Torino, la donna non partecipò all'omicidio di Gloria Rosboch.

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