Morto Diego Planeta, addio a uno dei signori del vino italiano

Diego Planeta è morto, il mondo del vino italiano dice addio a uno dei suoi personaggi di spicco. Fondatore dell'omonima casa vinicola e presidente delle Cantine Settesoli di Menfi (Agrigento), Planeta aveva 80 anni. Originario di Palermo, Planeta aveva trasformato l'azienda di famiglia che si occupava di produzione cerealicola riconvertendola verso la viticoltura e in breve l'aveva portata alla notorietà in tutta Italia e poi in tutto il mondo per i suoi vini. La svolta nel 1972 quando diventa il presidente delle Cantine Settesoli e comincia ad esportare i suoi vini nel mondo. La sua conoscenza e la sua esperienza lo hanno portato poi a ricoprire incarichi di prestigio del settore. Nella sua vita è stato presidente dell’Istituto regionale della vite e del vino, dirigente di Assovini, componente di vari consigli scientifici enologici.
Considerato il fautore del rinascimento del vino siciliano e quindi ambasciatore dell'Isola nel mondo, a Diego Planeta era sta conferita anche la laurea honoris causa in Scienze agrarie dall’Università di Palermo. Per questo tantissimi son stati i messaggi di cordoglio alla notizia della sua morte. Ha parlato di "una perdita incolmabile" il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti. "Poliedrico, cosmopolita e visionario nei suoi interessi e nelle sue passioni, ci lascia uno dei padri fondatori del vino siciliano" ha dichiarato invece l’assessore regionale per l’Agricoltura, Edy Bandiera , aggiungendo: "Cavaliere del Lavoro e uomo di rara cultura ha accresciuto enormemente la qualità del vino in Sicilia, cambiando il modo di vedere l’agricoltura e il vino in Sicilia. Un onore per tutti gli abitanti di quest’Isola, ha creato le condizioni perché le nuove generazioni tornassero all’agricoltura". I funerali di Diego Planeta si terranno lunedì 21 settembre alle 11 nella chiesa madre di Menfi.