video suggerito
video suggerito

Morto a 41 anni lo stilista Virgil Abloh: il direttore artistico Louis Vuitton ucciso dal cancro

Lo stilista americano Virgil Abloh, direttore artistico della maison Louis Vuitton, è morto all’età di 41 anni a causa del cancro contro cui combatteva da anni.
A cura di Susanna Picone
4.137 CONDIVISIONI
Immagine

Lutto nel mondo della moda. Virgil Abloh, stilista e direttore artistico delle collezioni uomo di Louis Vuitton, è morto all’età di 41 anni, stroncato da un cancro. Lo stilista americano non aveva mai parlato della sua malattia. A dare la notizia è stato lo stesso gruppo Lvmh, dove Abloh era arrivato nel 2018. "Il gruppo LVMH, la Maison Louis Vuitton e Off-White hanno l'immenso dolore di annunciare la scomparsa di Virgil Abloh, deceduto questa domenica 28 novembre per un cancro che combatteva da diversi anni", è quanto reso noto su Twitter. Il presidente del gruppo Bernard Arnault si è detto “sconvolto" dalla morte dello stilista. "Siamo tutti sconvolti da questa terribile notizia. Virgil non era solo un designer geniale, un visionario, ma anche un uomo con un'anima bellissima e una grande saggezza”, è quanto si legge. Virgil Abloh era anche direttore creativo di Off White, di cui LVMH era l'azionista di maggioranza.

Immagine

Nato nel 1980 a Chicago e originario del Ghana, Virgil Abloh lascia una moglie, Shannon, e due figli, Lowe e Gray. Sul suo account Instagram i familiari hanno lasciato un lungo messaggio in cui rendono omaggio a "un padre, un marito, un figlio, un fratello e un amico devoto". E hanno parlato della sua malattia. “Per più di due anni, Virgil ha combattuto valorosamente una forma di cancro rara e aggressiva, l'angiosarcoma cardiaco. Ha scelto di condurre la sua battaglia in privato sin dalla sua diagnosi nel 2019, sottoponendosi a molte cure difficili, mentre guidava diverse importanti istituzioni che si occupano di moda, arte e cultura”, si legge. “Spesso diceva: ‘Tutto quello che faccio è per la versione diciassettenne di me stesso', credendo profondamente nel potere dell'arte di ispirare le generazioni future”.

A soli 22 anni, Virgil Abloh era diventato il braccio destro di Kanie West: si occupava del design delle copertine dei suoi album e del merchandising dell'etichetta. Poi la svolta nel mondo della moda, da Fendi a Roma, dove aveva fatto uno stage a 20 anni. Aveva creato la sua prima etichetta nel 2012, Pyrex Vision. Nel 2013 crea, a Milano, Off-White, che propone collezioni di abbigliamento per uomo e donna, ispirate alla strada e alla controcultura. Nel 2015 il marchio era stato uno dei finalisti del prestigioso premio LVMH. Quindi nel 2018, a sorpresa, era stato nominato direttore artistico delle collezioni uomo di Luois Vuitton. LVMH aveva firmato un accordo a luglio con Abloh per diventare l'azionista di maggioranza del suo marchio Off-White. Primo grande stilista nero, era il re dello streetwear di lusso. La rivista Time nel 2018 lo aveva inserito nella lista delle 100 persone più influenti al mondo.

Tanti i messaggi di cordoglio. "È così triste apprendere della scomparsa del caro Virgil, una delle persone più gentili che si possa mai incontrare. Quanti bei momenti trascorsi in giro per il mondo. I miei pensieri vanno a Shannon, ai loro figli e al resto della sua famiglia", è quello di Kim Jones, direttore artistico di Dior uomo.

4.137 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views