Morto a 26enne dopo essere caduto nel canale a San Giorgio Canavese. “Aveva perso il lavoro da poco”
Non ce l'ha fatta il 26enne di origine romena, residente a San Giorgio Canavese, finito nelle acque del canale di Caluso, tra San Giorgio e Montalenghe, nel Torinese, nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 15 novembre. Trasportato in elisoccorso all'ospedale delle Molinette in condizioni disperate, il giovane è morto poco dopo il ricovero.
A salvarlo dalle acque erano stati i vigili del fuoco, intervenuti dopo l’allarme lanciato da una signora. La donna aveva notato una persona priva di coscienza, che galleggiava trascinata dalla corrente nel canale di Caluso, lungo la strada che porta a Cuceglio. Con l'aiuto di una ragazza che stava facendo jogging e, successivamente, dei Carabinieri di San Giorgio Canavese, la signora è riuscita a bloccarlo con un bastone, impedendo che venisse trascinato ulteriormente.
Per localizzarlo, è stato inviato in volo anche l'elicottero Drago. Il giovane è stato recuperato nei pressi del ponte di via Autini, dove i soccorritori si sono calati in acqua per portarlo a riva. Nel frattempo, sul posto è giunta l'equipe medica del 118, che ha prestato le prime cure prima di trasferirlo con l'elisoccorso all'ospedale delle Molinette di Torino. Nonostante i tentativi, le speranze di salvarlo erano minime, e il 26enne si è spento poco dopo l'arrivo in ospedale.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Ivrea, che stanno cercando di ricostruire l'accaduto. Al momento, tutte le ipotesi restano aperte. Sembra che il giovane lavorasse come operaio, ma, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe perso il lavoro di recente.
La famiglia, residente da molti anni a San Giorgio Canavese, è molto conosciuta nella comunità. "Una famiglia di lavoratori, di brava gente, che ora si trova ad affrontare un dolore enorme," ha dichiarato il vicesindaco Sergio Algostino.