Morte Giusy Arena, cosa hanno portato via gli inquirenti dall’abitazione del fratello indagato Angelo
Sarebbe apparso sorpreso e "scocciato" da quell'improvvisa perquisizione in casa sua Angelo Arena, il fratello di Giuseppina Arena detta "Giusy la cantante", morta il 12 ottobre di due anni fa. A dirlo, una vicina di casa che ha raccontato al programma Rai La Vita in Diretta di aver parlato con il fratello della 52enne uccisa a Chivasso dopo la visita degli investigatori.
Finora le indagini sull'omicidio non avevano mai portato ad individuare un colpevole, ma dopo due anni gli inquirenti sarebbero vicini a una svolta. Secondo quanto spiega il programma Tv, in questa svolta sarebbe coinvolto il fratello della donna, Angelo Arena.
Stando alle prime informazioni, l'uomo avrebbe infatti lavato la sua auto proprio il 12 ottobre del 2022, lo stesso giorno in cui Giusy fu trovata morta in aperta campagna, nei pressi dei piloni dell'alta velocità.
La perquisizione in casa di Arena sarebbe durata circa 5 ore al termine delle quali gli inquirenti hanno portato via l'auto per sottoporla ad accertamenti, alcuni vestiti del proprietario di casa, documenti e una serie di mazzi di chiavi. Tantissime chiavi tra le quali chi indaga cerca quelle che aprivano la porta di casa di Giusy.
Quell'oggetto è infatti l'unico che non è mai stato ritrovato nell'area di campagna dove, il 12 ottobre di due anni fa, fu rinvenuto il corpo senza vita di Giusy.
La ricostruzione del delitto
Giusy Arena fu uccisa il 12 ottobre del 2022, nel giorno del suo compleanno. Il suo corpo fu ritrovato in aperta campagna, nei pressi dei piloni dell'alta velocità e nella stessa zona gli inquirenti ritrovarono la bicicletta della 52enne e la sua borsa.
Secondo chi indaga, alla base del delitto potrebbero esserci motivi economici. Un'eredità, per gli investigatori, lasciata dalla madre della 52enne a lei e suo fratello di circa 120mila euro, in aggiunta all'abitazione nella quale vive Angelo con la sua famiglia.
I due fratelli, secondo i vicini di casa, erano legatissimi e Giusy si recava tutti i giorni a casa di Angelo, tanto da avere anche una camera da letto personale nella sua abitazione. Eppure, sempre secondo chi la conosceva, viveva da sola al primo piano di uno stabile popolare, quasi in condizioni di povertà.
Il fratello unico indagato per il delitto
Attualmente, l'unico indagato per il delitto è il fratello, Angelo Arena. La sua iscrizione al registro degli indagati è arrivata due anni dopo la morte della 52enne. Il corpo della donna fu trovato nelle campagne di Pratoregio e accanto al cadavere furono rinvenuti i bossoli di un'arma calibro 7,65, la stessa che gli inquirenti cercavano durante la perquisizione in casa di Arena. Dell'arma non è stata trovata alcuna traccia, ma sono stati portati via documenti, mazzi di chiavi e l'automobile di Angelo Arena, lavata poche ore dopo la morte della sorella.