video suggerito
video suggerito

Morte Gino Strada, quando per Salvini era uno che mangiava sull’immigrazione clandestina

Oggi anche Matteo Salvini si accoda al cordoglio per la morte di Gino Strada definendolo “uomo di valore”. Ma due anni e mezzo fa, quando era Ministro degli Interni del primo Governo Conte, riservò al fondatore di Emergency parole ben diverse. Parlando delle ONG infatti disse: “La fine della mangiatoia dell’immigrazione clandestina li sta facendo impazzire”.
A cura di Davide Falcioni
3.398 CONDIVISIONI
Immagine

Oggi Matteo Salvini definisce Gino Strada, il fondatore di Emergency morto in Normandia all'età di 73 anni, "un uomo di valore". Eppure non sempre il leader della Lega ha avuto nei confronti del chirurgo milanese un giudizio altrettanto positivo. Quelle che oggi chiama "diversità delle idee politiche" appena due anni fa sembravano vero e proprio odio, un disprezzo che il segretario del Carroccio – all'epoca Ministro degli Interni – riservava a tutte le ONG che si impegnavano nel soccorrere migranti nel Mar Mediterraneo. Twitter ci viene in soccorso e ci rinfresca le idee. Il 21 gennaio del 2019, infatti, Salvini scriveva: "Gino Strada mi definisce oggi disumano, gretto, ignorante, fascistello, criminale. Solo??? Evidentemente la fine della mangiatoia dell'immigrazione clandestina li sta facendo impazzire". Il chirurgo di guerra, il fondatore di Emergency, l'uomo che si era sempre battuto per la pace e il rispetto della Costituzione per Matteo Salvini avrebbe "mangiato dall'immigrazione clandestina". Oggi, dopo poco più di due anni e mezzo, Gino Strada è diventato "un uomo di valore".

Gino Strada: "Salvini disumano, gretto, ignorante"

Ma cosa aveva detto Gino Strada per far infuriare Salvini, all'epoca Ministro degli Interni del Governo Conte 1? Il fondatore di Emergency, intervistato da Radio Capital, aveva commentato l'ennesimo naufragio di migranti nel Mar Mediterraneo e soprattutto l'ennesimo rimpallo tentato dall'esecutivo – Salvini in primis – affinché dopo il salvataggio non venissero accompagnati in Italia bensì ricollocati in altri paesi europei: "Gli esseri umani non sono sacchi di patate, che vengono dirottati, tu ne prendi 10, io 15. Ma dico, siamo impazziti? Questo è un mondo di barbari. Qui stiamo tornando con le stesse logiche di tempi che speravamo non dovessero più presentarsi. Questa idea di un'Europa che si chiude con muri è un'idea che ha un nome molto chiaro: l'idea della forzetta Europa è un'idea hitleriana".

Strada non si era limitato a criticare l'UE ma, parlando dell'Italia, aveva aggiunto: "Quando alla fine si è governati da una banda dove una metà sono fascisti e l'altra metà sono coglioni non c'è una grande prospettiva per il Paese". E su Salvini: "Mi stupisce la completa disumanità di questo signore. È un atteggiamento che non è soltanto non solidale o indifferente, ma è gretto, ignorante. È un atteggiamento criminale, questi sono dei criminali, dobbiamo svegliarci ci stanno ammazzando la gente sotto i nostri occhi e li sta ammazzando un governo che, purtroppo, molti italiani hanno anche assecondato e votato. I cittadini devono organizzare una resistenza di fronte a questa nuova barbarie, a questo nuovo fascismo misto a incompetenza e a bullismo che sta dilagando".

3.398 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views