Morte di India Muccioli: la 18enne aveva partecipato a una festa, spunta l’ipotesi del suicidio
Quando non l'hanno vista tornare a casa si sono attaccati al telefono e hanno iniziato a chiamarla. Sapevano che India aveva trascorso la serata in un appartamento del centro di Rimini così, allarmati, sono andati a controllare che tutto fosse a posto. E' stato Andrea Muccioli, fino a otto anni fa presidente della Comunità di San Patrignano, a fare la drammatica scoperta: India era distesa sul divano, sembrava addormentata invece era morta. Suo padre ha lanciato un urlo disperato udito da tutti i vicini di casa poi ha trovato la forza di chiamare il 118, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della diciottenne, studentessa in un liceo artistico riminese, che aveva trascorso la serata precedente in una casa di via Isotta appartenente alla sua famiglia e da tempo messa in vendita. In attesa che qualcuno la acquistasse era diventata un ritrovo per i figli e gli amici.
Sulla morte di India Muccioli sono state avviate delle indagini. A coordinarle il sostituto procuratore, Luca Bertuzzi. Gli inquirenti accanto al corpo della giovane hanno trovato un braciere, molto probabilmente utilizzato dalla giovane per riscaldarsi. I sanitari arrivati sul posto hanno riferito che in tutto l'appartamento c'era un fortissimo odore e che molto probabilmente la casa era satura di monossido di carbonio: il volto della giovane – come spiega anche Il Resto del Carlino – presentava anche tracce di fuliggine. Ieri sera gli agenti della Squadra Mobile, tra gli oggetti appartenuti alla ragazzina, avrebbero trovato un diario. Nel quaderno ci sarebbero parole pesanti che India avrebbe scritto e che potrebbero far pensare all’ipotesi del suicidio, pista che gli inquirenti al momento non escludono. Sarà però l'autopsia a dire la verità sulle cause della morte della giovane.