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Morte di Ilaria Boemi, trovati e interrogati i due amici che erano con lei in spiaggia

Si tratta di una minorenne e di un ragazzo maggiorenne ora sotto interrogatorio da parte della polizia.
A cura di Antonio Palma
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Dopo ore di ricerche e indagini gli inquirenti sono riusciti finalmente a identificare i due giovani che erano in spiaggia con Ilaria Boemi, la 16enne trovata morta sul lungomare del Ringo a Messina. Secondo le prime notizie si tratterebbe di una minorenne, coetanea di Ilaria, e un ragazzo maggiorenne, entrambi scappati dopo che la ragazza si era sentita male perdendo i sensi in spiaggia. I due ora sono sotto interrogatorio da parte degli agenti della squadra mobile di Messina. Con loro infatti gli investigatori intendono ricostruire istante per istante gli ultimi momenti di vita della giovane. La loro testimonianza servirà a trovare altri riscontri all'ipotesi avanzata da un altro amico secondo cui domenica sera la ragazza era alla ricerca di droga. I due però dovranno spiegare anche il perché della loro fuga repentina dopo avere chiesto soccorso per Ilaria che stava visibilmente male. "Il fatto che i due che erano con lei siano scappati senza neanche sincerarsi delle sue condizioni di salute è abbastanza sospetto" ha spiegato infatti il capo della Mobile.

Al momento la pista della droga è quella più accreditata. In particolare la Procura di Messina ritiene che la ragazza possa esser morta dopo aver ingerito dell'ecstasy ‘cattiva'. "La possibilità che la ragazza sia deceduta a seguito dell'assunzione di droga è una possibilità concreta mentre la possibilità che, viceversa, vi sia della droga letale in circolazione è soltanto un'ipotesi investigativa sulla quale stiamo lavorando" ha affermato il procuratore aggiunto di Messina, Sebastiano Ardita, che sta coordinando le indagini. "Se dovessimo trovare conferma a questa ipotesi avvieremo controlli anche con le altre procure che trattano casi analoghi per verificare se in Italia sta girando dell'ecstasy letale" ha rassicurato il Pm. Per conoscere la causa esatta della morte di Ilaria bisognerà comunque aspettare l'esame tossicologico dopo che dall'autopsia, effettuata questa mattina al Policlinico di Messina, non sarebbero emerse malformazioni o patologie congenite.

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