Alex Marangon morto nel fiume, l’autopsia ha rilevato ferite alla testa: il 25enne non si è suicidato
I primi risultati dell'autopsia sul corpo senza vita di Alex Marangon indicherebbero che il 25enne di Marcon non si è suicidato. Sul cadavere sono infatti state trovate numerose ferite alla testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. L'esame è stato eseguito dal medico legale Alberto Furlanetto, nominato dalla Procura di Treviso, e da Antonello Cirnelli, perito della famiglia della vittima. All'autopsia erano presenti anche i carabinieri.
È quindi da ricostruire da zero il quadro deldecesso del 25enne scomparsoa Vidor nella notte tra sabato e domenica e poi trovato morto, dopo 3 giorni di ricerche, nel fiume Piave. Poco prima degli esiti dell'autopsia era emersa l'ipotesi di un rito sciamanico al quale il 25enne poteva aver partecipato durante la festa nell'abbazia di Santa Bona con l'uso di ayahuasca per "curare" asma e ansia, della quale soffriva da diverso tempo.
Sfuma, secondo la prima risultanza dell'autopsia, l'ipotesi che il 25enne possa essere scivolato per errore sul greto fiume dopo l'uso di ayahuasca. Nel corso di queste ultime ore, infatti, starebbero emergendo nuovi dettagli sulla festa alla quale il giovane aveva deciso di partecipare nell'abbazia di Santa Bona di Vidor. Il ragazzo era infatti stato inserito in un gruppo Telegram di persone che avrebbero presenziato al party durante il weekend. I messaggi in questa chat erano iniziati già settimane prima del ritrovo dell'abbazia e Alex aveva fatto la conoscenza della coppia che aveva organizzato l'incontro.
La festa sarebbe infatti nata dall'idea di due fidanzati, Andrea Gorgi Zuin e Tatiana Marchetto. Alex sarebbe giunto a Vidor in auto e a Mestre avrebbe offerto un passaggio ad altri tre invitati. I genitori del 25enne hanno lanciato un appello per sapere cosa sia accaduto durante il party nell'abbazia. "Sappiamo che almeno la metà delle persone che quella notte erano lì se ne sono andate prima dell'arrivo degli inquirenti – hanno spiegato i genitori del giovane -. Chi sa cosa è successo si faccia avanti".
Secondo le ultime indiscrezioni, Alex si sarebbe recato a Vidor per curare l'asma ma soprattutto l'ansia, della quale soffriva da tempo. Durante il ritrovo spirituale era previsto anche l'arrivo di un "santone" dal sudamerica. Per l'adesione i partecipanti avrebbero dovuto pagare 200 euro a notte.
La lente di ingrandimento degli inquirenti è puntata anche sui due organizzatori che erano finiti sulle pagine dei giornali della cronaca locale perché nel luglio del 2022 avevano lasciato le colline di Barbisano per intraprendere un viaggio on the road in Italia a bordo di una motorhome.