Morta Marisa Ombra, staffetta partigiana e vicepresidente Anpi: “Amica di tante battaglie”
Scompare all’età di 94 anni un'altra testimone della lotta partigiana. È morta Marisa Ombra, staffetta partigiana nelle Langhe con le Brigate Garibaldi e vicepresidente nazionale dell'Anpi. “Marisa Ombra, la nostra cara Marisa, non c'è più”, scrive l’Anpi, ricordandola come una “un’amica e compagna di tante battaglie per ridare a questo Paese un po' di fiato civile e democratico, riconsegnandolo pienamente alla memoria di un prezioso tempo di liberazione”. Nata ad Asti nel 1925, da qualche anno l’anziana donna aveva dei problemi che la costringevano in casa e quasi non comunicava più. Di famiglia operaia antifascista, aveva iniziato l’attività clandestina collaborando alla preparazione degli scioperi del marzo 1943. Dopo l’8 settembre, divenne staffetta nelle Brigate partigiane garibaldine e partecipò alla costruzione dei Gruppi di Difesa della donna. Poi scelse di dedicare la sua vita alle lotte per l’emancipazione e la liberazione della donna.
Il cordoglio dell'Anpi – Per lei, ricorda l’Anpi, era importantissimo ricordare e riscoprire il ruolo delle donne nella Resistenza: “Sia le partigiane in armi, sia le tante contadine e operaie che sostennero la lotta contro il nazifascismo difendendo fabbriche e campi”, scrive l'Associazione. Alcuni anni fa fu animatrice di un convegno sui “Gruppi di difesa della donna”, a significare che la Resistenza costituì anche un momento di grande emancipazione delle masse femminili. “L'Anpi, la sua missione statutaria, il suo presentarsi alla società con autorevolezza e autenticità le devono molto. L'Anpi ti deve molto, Marisa, e da oggi sei entrata nel nostro migliore patrimonio di dirigenza e sapienza”, il messaggio di cordoglio dell’Associazione. Per sua espressa volontà non si svolgeranno funerali. Si darà luogo in data non ancora stabilita a una pubblica commemorazione.