Morta Livia Danese, fu moglie di Giulio Andreotti. Aveva 94 anni
E’ scomparsa a Roma Livia Danese, la moglie dell’ex premier Giulio Andreotti. A stroncarla è stata una lunga malattia. La coppia si era sposata nel 1945 ed è rimasta insieme per 68 anni fino alla morte del "divo" avvenuta il 6 maggio del 2013. Livia e Giulio hanno avuto quattro figli: Lamberto, Serena, Stefano e Marilena. I funerali saranno celebrati domani, venerdì 31 luglio, alle ore 9 nella Basilica di San Giovanni dei Fiorentini in via Giulia, a Roma.
Chi era Livia Danese
Sempre molto discretta, Livia Danese è stata una presenza determinante nella vita di uno dei personaggi politici italiani più noti dal Dopoguerra. L’ex Presidente del Consiglio l’aveva soprannominata “la marescialla”. “Non c’è aneddotica sulla signora Andreotti”, scrisse già nel 1984 Enzo Biagi indicando così quei tratti di riservatezza che hanno sempre caratterizzato questa donna e la sua vita accanto al marito. “Livia non si è impicciata di politica. Quando ero ministro degli Esteri ed era costretta a seguirmi in qualche viaggio non era affatto contenta. In casa il bastone di comando lo teneva lei, anche per mia vigliaccheria. Non ho mai sgridato un figlio perché non potevo permettermi di essere, oltre che assente, anche cattivo”, disse un giorno l’ex presidente del Consiglio. Nel necrologio affidato a Repubblica, Ciro Pomicino la ricorda così: "compagna discreta ed affettuosa di Giulio per una intera vita e guida operosa dei figli e dei nipoti" .
